due incontri con Beppe Sala
oggi ore 19 al Teatro Elfo Puccini i 7 assessori della Giunta Pisapia raccontano i 5 anni trascorsi insieme e incontrano Beppe Sala
Doman ore 18 in un confronto con Majorino , altro candidato lle primarie , i
al Cinema Anteo in Via Milazzo
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alcune ne mie considerazioni sulle primarie per chi non le avesse ricevute
4,5 anni di grande e meraviglioso lavoro con il Sindaco Pisapia e la sua Giunta. Un'esperienza fantastica che ha dato molti buoni frutti. Oggi Milano é diversa da 4,5 anni fa. Oggi Milano é tornata ad essere un punto di riferimento nazionale e internazionale. Una città dove si vuole vivere, che si vuole visitare, dove si respira (ahimè solo simbolicamente) un'aria nuova.
Con grande rammarico però il Sindaco Pisapia ha deciso di non doppiare la sua esperienza ma di seguire altri percorsi.
Molti di noi avrebbero desiderato una candidata, senza indugi confesso Ada Lucia De Cesaris, che prendesse in mano la situazione e proseguisse con questa esperienza, ma ciò non é stato possibile per vari motivi, anche se continua a seguire con gran passione e ad essere vicino a tutti noi.
Oggi quindi dei scenari diversi dal 2011 ma altrettanto coinvolgenti.
Attualmente ci sono 3 candidati alle primarie, che potrebbero portare Milano ad una nuova vittoria il prossimo mese di giugno e continuare così l'esperienza di centro sinistra. Il nostro vero obiettivo.
L'esperienza di questa amministrazione deve continuare su alcuni temi imprescindibili, a prescindere dal candidato che vincerà:
· austerità e sostenibilità (in tutti i 5 anni)
· legalità e trasparenza
· nomina trasparente nelle partecipate, dettate dalle competenze e serietà, e non per occupare delle poltrone come avveniva nel passato
Ci sono poi altri temi/ contenuti che dovranno essere portati avanti dall'amministrazione di centro sinistra che sono in sintesi:
· mobilità sostenibile
· qualità dell'aria (interventi coordinati con la Regione e di maggior efficacia)
· Città Metropolitana e le sue nuove funzioni, con politiche vicine ai cittadini
· Welfare
· Sicurezza
· Edilizia popolare
· Riqualificazione delle periferie
· Milano "capitale" d'Italia e forza economica innovativa e autonomaanche nel campo fiscale per rendere Milano CM autonoma a trattare direttamente
Chi secondo me può farlo al meglio? Chi dei 3 candidati secondo me ha più chance a vincere le elezioni a giugno 2017?
Giuseppe Sala per vari motivi:
· é un uomo che arriva dalla società civile con impostazione civica
· oggi come oggi potrebbe andare a dirigere qualsiasi azienda con guadagni esorbitanti invece si rende disponbiile a fare una "vita da inferno" come quella di un sindaco di Milano ad uno stipendio limitatamente basso per le responsabilità che dovrà affrontare
· é abituato a parlare e mettere insieme le istituzioni, anche di colore diverso, questo non significa arrivare a brutti compromessi, ma é sinonimo di dialogo per raggiungere l'obiettivo preposto e comune (pensi a esperienza Expo - arrivare al primo maggio/chiudere in pareggio)
· ha la statura per portare avanti delle politiche di forza per Milano. Milano può essere la città trainante italiana nell'innovazione (pensiamo a nuove normative fiscali per la Città Metropolitana/nuove formule di finanziamenti per i lavori pubblici/nuove normative sui lavori pubblici ora che non ci sono più le agevolazioni per Expo)
· ha la statura per cercare nuove formule di finanziamenti pubblico/privato per sviluppare progetti per la città - non ci sono soldi a bilancio come si può intervenire ad es sulle case popolari? vanno trovati fondi
· sta già lavorando con la maggior parte della Giunta attuale (7 assessori su 12- di cui 2 sono in campo per le primarie...) , moltissimi consiglieri comunali per costruire e proseguire con il progetto per Milano
· si sta lanciando in campagna elettorale senza demolire gli "avversari" ma con grande spirito di collaborazione e voglia di lavorare insieme
· ha il coraggio di affrontare battaglie difficili trovando modalità nuove per individuare delle soluzioni per il bene della città. I problemi vanno risolti, non sono freni che bloccano lo sviluppo
· conosce bene Milano vive qui dai tempi universitari, non é appena arrivato come ad esempio la vicesindaco Balzani
· é un uomo pragmatico e concreto, diretto, che ha una visione, dettata soprattutto dal suo passato manageriale
Alcuni dicono che essendo stato direttore generale della Giunta Moratti significa che é un uomo vicino alla destra. Io penso invece che:
· Quale manager non avrebbe accettato un incarico così prestigioso e al servizio della comunità? se io mi sentissi in grado e mi offrissero il posto di direttore generale del Comune di Milano accetterei al volo a prescindere dal sindaco. Il direttore generale non é un assessore, ma un manager. Sala era un manager
· aver fatto il direttore generale gli ha permesso di conoscere a mena dito la macchina comunale, questo é un plus a suo carico. Sarà in grado di impostare nuove politiche di semplificazione della macchina; efficienza e innovazione
· in ultimo.. non tutti sanno che oggi il direttore generale del Comune di Milano, chiamato dal Sindaco Pisapia, é l'ex direttore generale della Giunta Albertini - questo a dimostrazione che il direttore generale non ha una funziona politica ma manageria
due incontri con Beppe Sala
oggi ore 18 al Teatro Elfo Puccini ci saranno i 7 assessori della Giunta chef lo sostengono .
Doman ore 18 in un confronto con Majorino , altro candidato lle primarie , i
al Cinema Anteo in Via Milazzo