Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
12 novembre 2015 4 12 /11 /novembre /2015 06:19


BILANCIO PARTECIPATIVO: E’ L’ORA DEL VOTO
40 progetti proposti dai cittadini al voto dal 12 al 29 novembre.

Milano, 11 novembre 2015 - E’ arrivato alla fase finale il Bilancio Partecipativo “Conto, Partecipo, Scelgo”, l’iniziativa che mette a disposizione dei cittadini nove milioni di euro, uno per ogni Zona, per decidere quali interventi realizzare sul territorio in conto capitale, per opere pubbliche.

Si arriva al voto dopo un impegnativo percorso iniziato a giugno scorso nell’ambito del quale si sono tenuti 60 incontri nei quartieri per ascoltare le richieste e i bisogni delle persone e dopo il grande laboratorio in cui 350 giovani dai 14 a i 22 anni hanno espresso all’Amministrazione comunale come immaginano la loro città.

Le centinaia di esigenze raccolte, anche tramite il sito di progetto, sono state poi elaborate da 9 Laboratori di co-progettazione, gruppi di lavoro a cui hanno partecipato 210 cittadini i quali, con il supporto dei tecnici comunali, hanno fatto un grande lavoro di sintesi fino ad arrivare ad individuare 40 progetti.

“E’ giunto il momento che ogni cittadino scelga quale progetto sente più vicino alla sua idea di città. I progetti che vanno al voto raccolgono le tante esigenze manifestate nella fase di ascolto che è stata ampia e partecipata e ci ha consentito di attivare un importante dialogo diretto con le persone. Un’esperienza che ci dà indicazioni preziose per continuare a migliorare le scelte di investimento e l’azione amministrativa: terremo conto di tutte le indicazioni dei cittadini anche di quelle che non saranno premiate dal voto.” commentano la vice sindaco e assessore al Bilancio Francesca Balzani e l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza.


40 progetti per Milano: verde, ecomobilità, scuole, sicurezza e luoghi d’incontro

Le proposte che vanno al voto riguardano principalmente la rigenerazione degli spazi pubblici e delle aree verdi, la mobilità dolce e l’accessibilità, la viabilità, la creazione di luoghi d’incontro, le scuole e la sicurezza urbana.

Tra i progetti proposti in Zona 1 la riqualificazione di aree verdi per socialità e sport, la creazione di un “museo urbano diffuso interattivo” e la riqualificazione di piazza Sant’Agostino.

La riqualificazione dei sottopassaggi ferroviari, la ristrutturazione dell’ex mercato comunale di Gorla per farne uno spazio funzionale e interventi nell’area dell’ex piscina del parco Trotter in Zona 2.

Per Zona 3 un progetto per migliorare la fruibilità del Parco Lambro e la creazione di una ‘casa di quartiere’ per attività sociali e culturali.
La sicurezza è al centro dei progetti relativi ai parchi Alessandrini e di via Nervesa in Zona 4.

Mentre per la Zona 5 le richieste dei cittadini riguardano l’incremento dell’eco-mobilità e la creazione di spazi per gioco e sport in diverse aree.

In Zona 6 vengono proposte attività di miglioramento di aree verdi per favorire il rapporto città-campagna e diversi interventi nelle scuole di zona, nonché la messa in sicurezza di alcuni attraversamenti pedonali.

Tra i progetti proposti per la Zona 7 una rete di percorsi ciclabili sostenibile e sicura, il recupero di spazi per la socialità e lo studio e interventi sul verde da Piazza Sicilia al Parco Trenno.

La valorizzazione del Monte Stella con illuminazione, arredi e percorsi vita, la creazione di “un’oasi della cultura” per lo studio e l’incontro e la creazione di nuovi collegamenti tra piste ciclabili esistenti sono tra i progetti di Zona 8.

Infine, per Zona 9 sono stati proposti il miglioramento dell’accessibilità ai mezzi pubblici, il recupero di spazi pubblici quali le ex stalle e gli ex magazzini di villa Hanau e molti interventi all’interno e all’esterno delle scuole.

Le schede di tutti progetti, Zona per Zona, sono presenti sul sito del Bilancio Partecipativo (www.bilanciopartecipativomilano.it).


Come si vota: sempre on line e in due sabati presso biblioteche e sedi ACLI e ARCI

Dal 12 al 29 novembre tutti coloro che hanno più di 14 anni che abitano, studiano o lavorano a Milano potrannovotare via computer e smart phone attraverso la piattaforma protetta Eligo, scelta perché capace di garantire il controllo delle credenziali di accesso al voto evitando voti multipli. Si accede alla piattaforma direttamente dal sito di progetto www.bilanciopartecipativomilano.it.

Per facilitare coloro che non hanno l’accesso al web si potrà votare anche in una delle postazioni per il voto assistito dove ci si potrà recare di persona ed essere aiutati da un operatore. In particolare nei due sabati 21 e 28 novembre si potrà votare nelle biblioteche di Milano e presso i Circoli ACLI Villapizzone, Pratocentenaro, Gorla, Lambrate, Gallaratese nonché presso la sede provinciale ACLI e presso i circoli ARCI Casciavit, Club 27 e Bellezza. Dal 12 al 29 novembre, sarà possibile votare anche in diverse sedi ACLI milanesi ed ARCI Milano nei giorni lavorativi.

Inoltre, poiché nell’ambito del Bilancio Partecipativo era prevista anche un'attività di distribuzione di 'crediti decisionali' alle scuole, per quegli istituti che hanno presentato proposte specifiche o sono inseriti all’interno di uno dei 40 grandi progetti, ciascun alunno, anche se minore di 14 anni, ha a disposizione un voto che può essere espresso con scheda cartacea direttamente nella scuola di appartenenza.
Questa iniziativa è stata adottata dall'Amministrazione per supportare le scuole, valorizzando il loro ruolo di riferimento nei quartieri e quale atto simbolico di investimento nei luoghi dove si formano i prossimi cittadini oltre che per consentire di estendere il voto ai cittadini più giovani - gli under 14 - come avviene in altre città europee in cui si pratica il Bilancio Partecipativo.


Cosa succede dopo il voto: i progetti in carico dal Comune per l’avvio

Al completamento della fase di voto i progetti selezionati fino ad esaurimento di 1 milione di euro per Zona saranno presi in carico dal Comune per avviarli alla realizzazione.

Le 40 proposte individuate nel processo del Bilancio Partecipativo presentano diversi gradi di complessità.

Alcuni interventi infrastrutturali più semplici, di importo inferiore ai 100.000 euro, potranno essere giàprogettati e realizzati entro il 2016. Tempi analoghi sono previsti per le forniture di beni durevoli.

Gli altri progetti più complessi rientreranno invece nel processo di bilancio 2016-2018 per essere completati nell’arco dei prossimi tre anni.

E’ necessaria, infatti, una fase di progettazione tecnica e la definizione del dettaglio degli investimenti per poter mettere in moto le procedure di gara pubblica e eseguire gli interventi.

Condividi post
Repost0
28 ottobre 2015 3 28 /10 /ottobre /2015 14:39

Lunedì il Consiglio Comunale ha approvato la prima delibera che trasforma le attuali zone di Milano in Municipi, dotati di autonomia amministrativa e titolari di funzioni utili a realizzare la partecipazione alla gestione politica, amministrativa e sociale del territorio.

Questo è il primo passaggio fondamentale per iniziare a trasformare le Zone, ora Municipi e dar loro più autonomia e funzioni (percorso che andrà sviluppato da ora in avanti).

Con le Municipalità si potrà anche iniziare a pensare all'elezione diretta del Sindaco della Città Metropolitana (ex provincia), attualmente di default il Sindaco di Milano. Cosa necessaria per dare giusta rappresentatività.

Cosa cambia e perché.

9 le attuali zone. 9 saranno i Municipi, con gli stessi confini delle Zone.

Ogni Muncipio avrà il proprio Presidente del Municipio, eletto direttamente dai cittadini, per creare un rapporto più diretto e di responsabilità tra i cittadini e le istituzioni.

I Municipi potranno avere al massimo 3 assessori, nominati dal Presidente del Municipio. 2 scelti tra gli eletti, 1 può essere scelto anche esternamente dal Consiglio.

Il Consiglio di Municipio sarà eletto direttamente dai cittadini del Municipio stesso che potranno esprimere una doppia preferenza uomo/donna, per un totale di 31 Consiglieri (oggi 41 nella zona)

I cittadini potranno rivolgere al proprio Municipio istanze e petizioni, indire referendum o iniziative popolari che riguardano delibere, orientamenti o scelte relative al territorio.

I prossimi passi saranno la definizione del Regolamento Elettorale è quello di Funzionamento.

In sintesi a Maggio/giugno 2016 ognuno di noi voterà sia per il sindaco di Milano e esprimerà preferenza per una lista e consigliere per il Comune di Milano, e voterà ancheper il Presidente del Municpio esprimendo una preferenza per un uomo e donna per il Consiglio di Municipio.

Condividi post
Repost0
26 ottobre 2015 1 26 /10 /ottobre /2015 15:12

inaugurato oggi INGALERA . il nuovo ristorante all'interno del Carcere di Bollate. aperto al pubblico. Pranzo e cena. Basta prenotare, si entra senza bisogno di depositare il documento. Chiuso alla domenica.

una splendida realtà. ottima cucina, di alto livello. Maitre e chef professionisti, esterni, tutto il resto del personale sono detenuti. Unico caso in Italia. un ristorante vero, di classe all'interno di un carcere. Dove la città può entrare. Dove i detenuti, assunti regolarmente, seguono un percorso di formazione professionale e trovano un lavoro vero. Dove possono riacquistare dignità di persona. Possono interagire con la città. Un passo importante anche per la città per conoscere la realtà del carcere e capire che anche se si sbaglia non si smette di essere persone. Una splendida realtà nel carcere più stellato d'Italai, che registra il più basso tasso di recidiva. Quando si esce dal carcere é importante non ritornarci, e qui con questi percorsi di formazione al lavoro e alla vita, la speranza diventa realtà.

Condividi post
Repost0
19 ottobre 2015 1 19 /10 /ottobre /2015 11:50
Sabato 24 ottobre ore 10 Palazzo Stelline - Futuro della Città

Vi aspettiamo per un confronto sul futuro della Città

Sabato 24 Ottobre ore 10 al Palazzo delle Stelline

Condividi post
Repost0
14 ottobre 2015 3 14 /10 /ottobre /2015 05:31

Non è un vero protocollo ma un vero lascito che Expo lascia a tutto il mondo. Una politica basata sulle politiche più sostenibili, contro lo spreco alimentare. Un impegno, un documento da consultare, per nuove politiche alimentari e di vita. Un atto concreto nato da Expo, votato anche dal nostro Consiglio Comunale.

EXPO. GIOVEDI’ 15 OTTOBRE 100 CITTA’ FIRMANO IL “MILAN URBAN FOOD POLICY PACT” - A Palazzo Reale Sindaci adi tutto il mondo sottoscrivono un impegno contro lo spreco alimentare e per politiche più sostenibili. Con Pisapia e, tra gli altri, i primi cittadini di Barcellona, Belo Horizonte, Atene, Dakar e Mosca; il ministro Martina, il direttore generale della Fao e i commissari Ue per la cooperazione e la salute
Milano, 13 ottobre 2015 - Giovedì 15 ottobre oltre 100 città, in rappresentanza di più di 400 milioni di abitanti, firmano il “Milan Urban Food Policy Pact”, il primo patto internazionale tra Sindaci sulle politiche alimentari urbane. Il Patto costituisce una delle principali eredità di Expo 2015 e sarà consegnato il 16 ottobre al segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, presente all’Esposizione Universale per la giornata mondiale dell’Alimentazione.

La cerimonia di firma del “Milan Urban Food Policy Pact” si apre alle ore 14:30 a Palazzo Reale, alla presenza di un’ottantina di delegazioni internazionali. Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia introdurrà i lavori, seguiranno gli interventi del sindaco di Barcellona Ada Colau, di Dakar Khalifa Sall, di Mosca Sergey Sobyanin, di Colombo Ahamed Jamaldeen Mohamed Muzammil, e di Belo Horizonte Marcio Lacerda.
Sono previsti, tra gli altri, discorsi del Direttore generale della FAO José Graziano Da Silva, del Ministro per le politiche agricole e forestali Maurizio Martina, dei Commissari europei per la cooperazione internazionale e lo sviluppo Neven Mimica e per la salute e la sicurezza alimentare Vytenis Andriukaitis.
Il Patto impegna i firmatari a “lavorare per sviluppare sistemi alimentari sostenibili, inclusivi, resilienti, sicuri e diversificati, per garantire cibo sano e accessibile a tutti” e lottare contro lo spreco.
Il tema di Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita” mette in luce una sfida che riguarda soprattutto le città. Nel mondo oltre la metà della popolazione vive in un’area urbana, questa percentuale salirà a oltre il 60 per cento in meno di 40 anni. Assicurare alle metropoli cibo sufficiente senza mettere a rischio la sopravvivenza del pianeta è cruciale per il futuro.
Partendo da questa considerazione a febbraio 2014, durante il summit di Johannesburg delle città sostenibili che fanno parte della rete C40, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha rivolto ai colleghi di tutti i continenti un invito: scrivere insieme un patto per trasformare il sistema alimentare partendo dalle aree urbane.

Da settembre 2014 un gruppo di 46 città ha lavorato in videoconferenza alla stesura del “Milan Urban Food Policy Pact”, con l’ausilio di un team di esperti e sotto la guida di un advisory group, costituito dalle principali organizzazioni internazionali. Nel frattempo il numero delle aree urbane aderenti è più che raddoppiato.
L’intento del Patto è quello di dare vita a una rete di città impegnate a mettere in pratica politiche alimentari sostenibili, anche attraverso lo scambio di idee e suggerimenti su come affrontare concretamente problemi comuni: dal contrasto alla povertà alimentare alla promozione di diete sane, dal sostegno all’agricoltura urbana alla riduzione dello spreco. Per favorire questo scambio è stata raccolta una selezione di 49 buone pratiche messe già in atto in 28 città. Sarà pubblicata nell’ebook Milan Urban Food Policy Pact. Selected Good Practices from Cities edito da Feltrinelli disponibile dal 15 ottobre.

Condividi post
Repost0
24 settembre 2015 4 24 /09 /settembre /2015 17:09

Coltivare un'aiuola, pulire una strada, imbiancare una scuola, per estinguere debiti con il Comune su tasse, multe o rette non pagate. Palazzo Marino introduce a Milano il "baratto
amministrativo", strumento previsto dal decreto Sblocca Italia che consente "lavori socialmente utili" da parte dei cittadini in cambio di esenzione o riduzione di tributi. E' la prima grande citta' italiana a farlo, hanno spiegato il vicesindaco e assessore al Bilancio Francesca Balzani e la titolare del Verde Chiara Bisconti, dopo l'approvazione in giunta della delibera che adotta questa "pratica collaborativa fra pubblico e privato". E al contrario dei piccoli comuni che finora l'hanno istituita prevedendo vantaggi fiscali, a Milano sara' usata solo per estinguere debiti pregressi, anteriori al 2013, per morosita' incolpevole: al baratto amministrativo potrà' accedere chi ha da sanare tributi comunali come Ici, Imu e tassa rifiuti, sanzioni, affitti o rette scolastiche non versati per un valore
minimo di 1.500 euro, se ha un Isee fino a 21mila euro e una dimostrata riduzione della propria capacita' di reddito, per cassa integrazione o perdita del lavoro. Il bando destinato a questi cittadini sara' pronto per il prossimo gennaio.

Anche Milano, dopo che già lo hanno adottato alcuni piccoli Comuni, si affida al 'baratto amministrativo' introdotto dallo Sblocca Italia. Seppur con alcuni "correttivi". In pratica, i cittadini che hanno debiti nei confronti del Comune potranno, a certe condizioni, sanare la
propria posizione a fronte della realizzazione di alcuni piccoli interventi.
La delibera è stata approvata oggi dalla Giunta che ora - "entro Natale" - dovrà individuare quali interventi mettere a disposizione per il baratto amministrativo per poi, con il nuovo anno, aprire il primo bando di candidatura. Ma, al contrario di quanto fatto finora altrove (ovvero, dare la possibilità ai cittadini di mettere a disposizione il proprio tempo in cambio
di vantaggi fiscali futuri), la sperimentazione introdotta da Palazzo Marino avrà un'altra filosofia. Alla novità - hanno spiegato oggi il vicesindaco Francesca Balzani e l'assessore al
Verde, Chiara Bisconti - potrà accedere solo chi vuole estinguere morosità incolpevoli relative a tributi comunali (dall'Ici alla tassa sui rifiuti), multe ed entrate patrimoniali (come affitti delle case popolari e rette scolastiche), ma per debiti antecedenti il 2013 e con un valore minimo di 1.500 euro. Potrà essere inoltre richiesto solo da persone fisiche e
titolari di ditte individuali residenti a Milano e con un reddito Isee fino a 21 mila euro. Tra i progetti che si sta studiando di proporre per saldare i debiti - hanno anticipato i due esponenti della Giunta Pisapia - ci sono, ad esempio, interventi di pulizia, cura o manutenzione di strade, edifici pubblici e aree verdi. (ANSA).

Condividi post
Repost0
24 settembre 2015 4 24 /09 /settembre /2015 17:06

TEMPO LIBERO. ARRIVA GREEN CITY, LA TRE GIORNI DELLA MILANO CHE AMA E CURA IL VERDE CITTADINO

Oltre 300 eventi diffusi in tutta la città realizzati da più di 120 tra associazioni, cooperative, aziende e gruppi di cittadini

Milano, 24 settembre 2015 - Sarà una tre giorni tutta dedicata al verde quella che, da venerdì 2 a domenica 4 ottobre, farà riscoprire una Milano più a misura di natura grazie all’edizione “zero” di Green City Milano, la manifestazione promossa dal Comune di Milano - Assessorato al Verde - che vedrà oltre 300 eventi diffusi in tutta la città realizzati da oltre 120 enti organizzatori tra privati cittadini, associazioni, cooperative e aziende, con l’aiuto di numerosi volontari, con presentazioni, workshop, percorsi botanici a piedi o in bicicletta, laboratori per bambini e adulti e tanti altri appuntamenti aperti al pubblico, alla scoperta di luoghi affascinanti e segreti di Milano. Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito: www.greencitymilano.it.

Green City Milano è un evento diffuso, partecipato, pensato da un lato per mettere in rete e valorizzare le eccellenze già attive sul territorio milanese, dall’altro per raccontare e far conoscere a tutti i cittadini la Milano del verde, delle sue pratiche partecipate e condivise, con l’obiettivo di allargare la comunità di persone che vogliono adoperarsi per una città sempre più “green”.

“Milano è una città sempre più verde e, dopo BookCity e Piano City Milano, ecco ora un appuntamento per riscoprire una Milano sempre più verde e vivibile - dichiara Chiara Bisconti, assessora al Verde -. Con Green City Milano offriamo ai milanesi una tre giorni di eventi e appuntamenti educativi e di intrattenimento dedicati al verde e diffusi in tutta la città. In questi anni abbiamo piantato 50 mila alberi, creato tre milioni di metri quadri di verde in più, realizzato 12 giardini condivisi e dedicato circa 40 mila metri quadri di verde pubblico ad aiuole perenni o a semina mista, per favorire la biodiversità. Il numero di cittadini che si occupa direttamente della cura di piccole aree di verde pubblico è raddoppiato. Il nostro impegno per rendere questa città più 'green' è concreto e sotto gli occhi di tutti”.

Ad inaugurare la tre giorni sarà - venerdì 2 ottobre alle ore 18 - una grande “festa di paese” ai Giardini della Guastalla, Green Center e polo ufficiale della manifestazione. Per l’occasione tutti i presenti saranno invitati a partecipare a una semina speciale: verranno distribuiti palloncini contenenti semi di fiori e piante, perché possano volare e seminare, non importa dove, forse in zone già rigogliose, o forse in zone poco verdi di tutta la città. Un gesto simbolico per rappresentare la volontà dei cittadini di rendere Milano, insieme, ancora più verde e vivibile. Alle ore 19 si darà il via alle danze con gli Andrei a Ballare, uno scatenato trio milanese (fisarmonica, chitarra e contrabbasso) tutti di nome Andrea. Non solo. A seguire cambieranno le melodie ma non l’intensità con gli Arpacadabra. Energia e dolcezza, ritmo ed eleganza per una performance di ballo folk.

Cuore pulsante della manifestazione sarà il Green Center ai Giardini della Guastalla. I più antichi giardini pubblici nel centro di Milano diventeranno il punto di riferimento per tutte le giornate della manifestazione, una casa nel verde dove accogliere e incontrare i milanesi, che ospiterà una moltitudine di eventi. Sarà possibile ad esempio intrattenersi nella Green Library, chiedere consiglio al Medico delle Piante per la cura e la sicurezza delle piante in città; ci sarà ampio spazio dedicato alle attività per i più piccoli o per appendere sogni e desideri sull’Albero delle Proposte del “Verde che vorrei”. Un’occasione da non perdere anche per ascoltare musica, danzare, incontrare botanici e paesaggisti, maestri giardinieri e appassionate fioriste e provare l’esperienza della semina collettiva. Per tutta la durata della manifestazione saranno attivi un Info Point, un’area bar e uno spazio dedicato al servizio “Ghe Pensi Mi” del Comune di Milano.

Oltre al Green Center nel Parco della Guastalla, ci saranno diversi Info Point sparsi per la città, dalla Rotonda della Besana alla Darsena e Navigli, dal Parco Sempione al Museo Botanico e Villa Lonati. Oltre 300 eventi organizzati da associazioni e cittadini si alterneranno in maniera diffusa dal centro storico attraverso i quartieri fino alle porte di Milano.

Fra i tanti appuntamenti in programma, per citarne alcuni:
L’inaugurazione del nuovo Museo Botanico di Milano sabato 3 alle ore 12, che ospiterà diversi incontri e attività durante la tre giorni:
Il pic-nic nel Giardino Lea Garofalo proposto da Giardini in Transito, che vedrà l’inaugurazione del nuovo impianto di irrigazione realizzato grazie alla collaborazione con Irritec;
In piazza Gae Aulenti, Coop unisce musica e verde con un concerto di pianoforte Vivi Verde;
Alla Darsena l’installazione concerto “Piano Butterflies” in collaborazione con Vodafone;
Una grande festa sabato sera presso la Cascina Centro Parco Nord per festeggiare i compleanni dei grandi parchi milanesi: i 40 anni di vita del Parco Nord Milano, i 41 di Boscoincittà e i 25 del Parco Agricolo Sud Milano;
Cascina Bollate mostrerà ai cittadini il suo "Vivaio dietro le sbarre" curato dai detenuti;
Pixel Picnic: l’Associazione Non Riservato realizzerà al Parco Sempione un Picnic lungo 1 chilometro con musica, hacking urbano, sport, urban games, workshop e tanto altro;
Nel quartiere Isola l’associazione Isola Pepe Verde si mobilita per rinverdire tante piccole e grandi aree del quartiere e far conoscere il suo giardino condiviso;
Tante le attività a Villa Lonati a cura di Comunemente Verde e Fragaria;
All’Expo Gate un’installazione verticale creata dai Vertical Field, realizzatori del campo agricolo verticale del padiglione israeliano all’Expo;
Negli orti di via Padova, aMAZElab con Legambiente e Green Island presentano il primo Apiario d'artista;
Green City Milano sarà anche al Mercato Metropolitano sabato sera grazie a Slow Food International con l’evento Disco Soupe;
Durante la manifestazione sarà possibile visitare la mostra Mito e Natura. Dalla Grecia a Pompei grazie a Electa, Orticola di Lombardia, Aster e ADMaiora con visite guidate gratuite per adulti e bambini. Sabato in particolare sarà la curatrice della mostra a condurre la visita;
Asili, scuole e università partecipano a Green City Milano con svariate attività: dalla visita agli orti scolastici accompagnati dai nonni a progetti della Statale, del Politecnico di Milano e dello IED;
Sarà possibile visitare terrazzi suggestivi solitamente non aperti al pubblico come il terrazzo del Gruppo Lufthansa, l’orto-terrazzo dello studio di architettura Piuarch e la risaia sul tetto del Superstudio Più;
Tanti i giardini segreti da scoprire, dallo splendido Giardino della Fede con Green City Italia, ai percorsi di Italian Botanical Heritage, ai giardini “segreti” delle 5Vie;
Non ultimo, alle porte di Milano, per una gita fuori porta ma in città, diverse attività e una festa nel Borgo di Chiaravalle.

Le immagini della conferenza stampa in Sala Alessi

https://www.flickr.com/photos/comune_milano/albums/72157656700945034

Condividi post
Repost0
20 settembre 2015 7 20 /09 /settembre /2015 20:50

COMUNE. APERTA LA RICERCA DELLE CANDIDATURE IN DIECI ENTI

Milano, 20 settembre 2015 – Si è aperta venerdì 18 settembre la ricerca per le candidature dei rappresentanti del Comune negli organi di amministrazione di aziende, enti e fondazioni.

In particolare, le domande per l’Azienda Speciale Consortile Agenzia Metropolitana per la Formazione l’Orientamento e il Lavoro - AFOL Metropolitana potranno essere presentate entro giovedì 8 ottobre 2015.

La ricerca rimane aperta fino a martedì 10 novembre 2015 per le candidature riguardanti il consiglio di amministrazione di: Fondazione Cineteca Italiana, Fondazione Irccs Ca' Granda - Ospedale Maggiore Policlinico, Fondazione Irccs Istituto Nazionale Dei Tumori, Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta, Casa Militare Umberto I Per Veterani Delle Guerre Nazionali In Turate, Fondazione Delle Stelline, Fondazione Boschi Di Stefano, Fondazione Italiana Per La Ricerca Sul Cancro, Convitto Nazionale Longone.

Il testo integrale del bando e l’elenco completo di tutti gli enti sono pubblicati sul portale www.comune.milano.it (Servizi on line - Lavoro e Impresa - Bandi e Gare - Consulta i bandi - Nomine).

Condividi post
Repost0
20 settembre 2015 7 20 /09 /settembre /2015 20:50

POLITICHE SOCIALI. RACCOLTI CIRCA 80.000 CAPI PER PROFUGHI E SENZATETTO
Pisapia, un risultato eccezionale, grazie a tu
tti

Milano, 20 settembre 2015 - Grande partecipazione dei milanesi alla mobilitazione civica, organizzata dall'assessorato alle Politiche sociali, per la raccolta di indumenti e di beni per l'igiene personale da destinare ai profughi in transito dalla città e ai senzatetto ospiti delle strutture di accoglienza. Tra ieri e oggi nei centri di raccolta sono stati raccolti quasi 80.000 capi e migliaia di altri oggetti utili come spazzolini, tubetti di dentifricio, rasoi e schiuma da barba, ciabatte, shampoo, creme, pannolini per i bambini e tanto altro. Il materiale raccolto sarà distribuito tra i vari ricoveri del Comune e del Terzo settore.

"Milano ha ancora una volta dimostrato generosità e solidarietà verso chi si trova in difficoltà. Il ringraziamento mio personale e di tutta la Giunta va a chi ha reso possibile - afferma il sindaco Pisapia - questa iniziativa e a tutti coloro che hanno donato qualcosa per chi ha più bisogno. Il risultato è stato eccezionale perché 80 mila capi di abbigliamento sono veramente moltissimi".

"Ringraziamo tutti coloro che hanno risposto alla nostra richiesta d'aiuto - ha detto l'assessore alle politiche sociali, Pierfrancesco Majorino - confermando che Milano è sempre stata una città capace di concreta solidarietà, la mobilitazione di questi ultimi due giorni è stata una ulteriore meravigliosa prova del suo grande cuore".

Condividi post
Repost0
20 settembre 2015 7 20 /09 /settembre /2015 20:45

MOBILITÀ. A MILANO IL PRIMO BIKE SHARING IN ITALIA PER BAMBINI
Pisapia: “I nostri bambini e ragazzi sulle bici di BikeMi sono una bella immagine di gioia”
Maran: “Nuovo tassello per la mobilità sostenibile in una città sempre più a misura di bicicletta”


Milano, 20 settembre 2015 – Ventuno biciclette in condivisione a disposizione di tutti i bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, per girare e divertirsi all’interno del Parco Sempione (in fase di avvio le bici dei piccoli potranno essere disponibili gratuitamente il sabato e la domenica dalle 9 alle 19). È questa la grande novità di BikeMi, presentata questa mattina in piazza Castello alla presenza del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, dell’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran e di Sergio Verrecchia, Contracts, Development & Bike Sharing Director di Clear Channel, nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.

Milano, celebrata in questi giorni come capitale della Sharing Mobility, inanella dunque un nuovo record, diventando la prima città italiana ad avere un servizio di bike sharing riservato ai più piccoli. Le ventuno bici del Junior BikeMi, fornite come quelle per adulti da Clear Channel, sono state collocate in un’apposita stazione in piazza Castello, vicino all’allestimento “Nevicata 14”, per consentire ai bambini di raggiungere comodamente il Parco Sempione e divertirsi a esplorarlo con mamma e papà.

“Possiamo ormai dire che Milano va a due ruote. I nostri bambini e ragazzi sulle bici di BikeMi sono una bella immagine di gioia. Una novità unica nel panorama italiano – dichiara il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia –, che dimostra il nostro impegno verso i più piccoli. A Milano è nato e sta crescendo giorno dopo giorno un nuovo modello di mobilità in condivisione, che si differenzia non solo per i numeri, ma anche e soprattutto per la qualità dei servizi messi in campo. Bambini e genitori insieme potranno divertirsi, rispettando l’ambiente ed è questa la miglior fotografia di una città sostenibile e vivibile”.

Accanto alla stazione Junior BikeMi è stata installata una nuova rastrelliera tradizionale, sia per consentire ai genitori di seguire in bici il proprio figlio al parco, sia per allargare ulteriormente la rete di stazioni BikeMi in centro città.

“Dopo il successo delle bici a pedalata assistita, oggi si aggiunge un nuovo tassello all’offerta di mobilità sostenibile in città. BikeMi cresce ancora, dimostrandosi un sistema solido e tra i più avanzati a livello europeo”, afferma l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran. “È anche grazie al bike sharing se le persone che scelgono le due ruote per muoversi sono in continuo aumento e penso che trasmettere ai più piccoli i valori della sostenibilità sia il modo migliore per avere una città sempre più a misura di bicicletta. I bambini di oggi sono gli adulti di domani”.

“Clear Channel è felice di intervenire a questo evento, non solo come realizzatore del servizio, ma anche come sponsor, sostenendo tutti i suoi costi di gestione”, conclude Sergio Verrecchia, Contracts, Development & Bike Sharing Director di Clear Channel. “L’intenzione è di offrire una piccola e simbolica opportunità di educazione ambientale ai milanesi del futuro per una città sempre più ecosostenibile. È una prima sperimentazione che potrà a breve allargarsi anche con altre stazioni”.

E BikeMi, che nell’ambito della Settimana della Mobilità Sostenibile ha reso gratuito il servizio per tutta la giornata di oggi, ha raggiunto anche un altro traguardo straordinario: i 40mila abbonati. All’utente che ha acquistato, proprio ieri, la tessera a cifra tonda verrà regalato un abbonamento decennale al servizio di sharing che per primo ha conquistato i milanesi. Continua infine la promozione in collaborazione con Expo, che consente l’acquisto dell’abbonamento abbinato al biglietto d’ingresso a Rho Fiera ad un prezzo scontato.

Ad oggi BikeMi, con 3.650 biciclette tradizionali, 1.000 a pedalata assistita , 255 stazioni e una media di 12.000 prelievi al giorno, compete con i più grandi sistemi di bike sharing europei, come quelli di Parigi e Berlino.

E a proposito di mobilità in condivisione, continua anche il boom per i servizi di car sharing, di cui Milano, con 5 operatori attivi, circa 2.000 auto e oltre 300.000 iscritti, detiene l’80% del mercato nazionale.

Crescono infine anche gli utenti che scelgono di muoversi in città a bordo dei 150 scooter MP3 di Enjoy, che da luglio costituiscono la flotta del primo sistema di scooter sharing in modalità free floating al mondo.

In allegato le fotografie dell'inaugurazione.
https://www.flickr.com/gp/comune_milano/6q265A

Condividi post
Repost0

Presentazione

  • : elisabettastradaconsigliocomunale
  • Contatti

Profilo

  • elisabettastrada
  • Da giugno 2011 sono Consigliere Comunale della Milano Civica x Pisapia Sindaco
  • Da giugno 2011 sono Consigliere Comunale della Milano Civica x Pisapia Sindaco

Cerca

Link